Il settore del commercio all’ingrosso, visto il suo peso all’interno dello scenario economico e la sua eterogeneità sarà sicuramente uno dei settori più coinvolti ed attenzionati sia dalle normative già in atto sia da quelle che a breve entreranno in vigore.
Dal punto di vista ambientale il settore verrà indirizzato verso un miglioramento della gestione di rifiuti e sprechi nonché verso una forte riduzione delle emissioni di gas e anidride carbonica. L’obiettivo delle nuove normative è sicuramente quello di imporre limitazioni stringenti sugli sprechi lungo la filiera agevolando le pratiche di riciclo e ottimizzando la gestione dei rifiuti prodotti nel settore. Grazie ad un focus normativo sul raggiungimento della neutralità ambientale nuove limitazioni per regolare le emissioni, il settore del commercio all’ingrosso rientra infatti nella classificazione di carbon intensive e sarà quindi tra quelli più attenzionati a livello normativo europeo e nazionale.
L’aspetto sociale sarà comunque in primo piano. La nuova regolamentazione prevede norme volte a tutelare il consumatore assicurando la tracciabilità e la provenienza certificata dei prodotti sia per i mercati interni sia per l’import-export. La finalità ultima è quindi favorire un commercio ed un consumo consapevole, certificato e sostenibile sia socialmente che a livello ambientale.