SFDR - Sustainable Finance Disclosure Regulation

Potenzia la chiarezza delle informazioni e degli obblighi di divulgazione riguardanti le pratiche di sostenibilità

Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR)

Il Regolamento sull’informativa della finanza sostenibile (SFDR) è una normativa chiave nell'ambito degli investimenti sostenibili e della responsabilità sociale d'impresa. Approvato dall'Unione Europea nel 2019, l’SFDR è stato progettato per promuovere la trasparenza e la divulgazione delle informazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) da parte degli istituti finanziari. 

Cosa prevede l’SFDR?

Il regolamento impone obblighi specifici per garantire agli investitori un accesso alle informazioni in modo chiaro e affidabile sui prodotti finanziari sostenibili e sulla governance aziendale.

Nello specifico, i soggetti obbligati dovranno integrare i rischi ESG e gli effetti negativi per la sostenibilità (PAI) a livello di compagnia e di prodotti finanziari. I Principal Adverse Impact (PAI) sono gli effetti negativi, rilevanti o che potrebbero essere rilevanti, sui fattori di sostenibilità che sono causati, aggravati o direttamente collegati alle decisioni di investimento e alla consulenza effettuata da un soggetto giuridico. 

Gli indicatori PAI individuati dalle autorità europee sono 64, ma solo 18 fanno parte della disclosure obbligatoria e sono:

  • Emissioni di GHG (Scope 1,2,3)

  • Impronta di carbonio

  • Intensità di GHG delle imprese beneficiarie degli investimenti

  • Esposizione a imprese attive nel settore dei combustibili fossili 

  • Quota di consumo e produzione di energia rinnovabile

  • Intensità di consumo energetico per settore ad alto impatto climatico

  • Attività che incidono negativamente sulle aree sensibili sotto il profilo della biodiversità

  • Emissioni in acqua 

  • Rapporto tra i rifiuti pericolosi e rifiuti radioattivi

  • Violazioni dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite e delle linee guida dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) destinate alle imprese multinazionali

  • Mancanza di procedure e di meccanismi di conformità per monitorare la conformità ai principi del Global Compact delle Nazioni Unite e alle linee guida OCSE destinate alle imprese multinazionali

  • Divario retributivo di genere non corretto 

  • Diversità di genere nel consiglio

  • Esposizione ad armi controverse (mine antiuomo, munizioni a grappolo, armi chimiche e armi biologiche)

  • Intensità di GHG

  • Paesi che beneficiano degli investimenti soggetti a violazioni sociali 

  • Esposizione ai combustibili fossili tramite attivi immobiliari

  • Esposizione ad attivi immobiliari inefficienti dal punto di vista energetico

Chi sono i destinatari?

Le principali entità che dovranno fronteggiare gli obblighi normativi dell’SFDR sono principalmene gli operatori dei mercati finanziari e i consulenti finanziari con sede nell’UE, nonché i gestori degli investimenti o ai consulenti con sede fuori dell’UE che commercializzano i propri prodotti ai clienti all’interno del territorio comunitario.

Domande Frequenti

Quali sono i settori più interessati dalla normativa SFDR?

I settori più interessati dalla normativa SFDR sono quello finanziario compresi partecipanti ai principali mercati finanziari e consulenti, ed il settore assicurativo.

Ulteriori informazioni su attvità finanziarie ed assicurative

Cosa si intende per "player dei mercati finanziari"?

Tra i pricipali player dei mercati finanziari troviamo:

  • banche
  • compagnie assicurative
  • società di investimento
  • altri istituti di credito ed intermediazione
Perché investire in strumenti ESG?

Negli ultimi anni sono emerse sempre più evidenze finanziarie a favore dell’integrazione dei criteri ESG, riconoscendo che le migliori strategie di investimento sono quelle che combinano le valutazioni ESG con le tradizionali analisi economico-finanziarie.

Ulteriori informazioni su Tassonomia Europea

Quali prodotti finanziari vengono calssificati dall'SFDR?

I prodotti finanziari calssificati dall'SFDR si dividono in tre categorie:

  • (Art.6) Prodotti che integrano i rischi di sostenibilità
  • (Art.8) Prodotti che promuovono caratteristiche di sostenibilità
  • (Art.9) Prodotti che hanno come obiettivo investimenti sostenibili