Rischio di sostenibilità: la fotografia del sistema imprenditoriale italiano

La pubblicazione da parte dell’ONU dell’Agenda 2030 ha palesato come la sostenibilità sia ormai un tema di importanza cruciale, soprattutto per il sistema impresa. Il percorso verso lo sviluppo sostenibile passa non solo da una scelta responsabile delle aziende stesse, ma anche da una serie di normative a livello europeo che obbligheranno le società ad allinearsi nel breve e lungo periodo, incentrando la loro strategia sui temi ESG. Di fatto identifichiamo quattro normative principali:

1.      SFDR (Trasparenza della Finanza Sostenibile)

2.      Tassonomia Europea

3.      CSRD (Bilancio di Sostenibilità)

4.      CSDDD (Supply Chain Act)

Alcune di queste linee guida come la SFDR e la Tassonomia Europea, sono già entrate in vigore modificando l’approccio sostenibile di aziende e attori dei mercati finanziari nonché definendo per la prima volta una classificazione accurata delle attività considerate sostenibili. Altre normative che riguardano il Bilancio di Sostenibilità o il controllo della filiera andranno gradualmente ad interessare un cluster di società sempre più ampio, arrivando a coinvolgere nei prossimi anni anche le PMI. La sostenibilità diventerà quindi obbligo e non una scelta virtuosa. Creditsafe ha pensato ad una serie di soluzioni ESG che vi guideranno sotto vari aspetti nel contesto normativo descritto.

Da un’analisi interna emergono infatti dati eloquenti che forniscono importanti indicazioni sullo scenario imprenditoriale italiano. In questo osservatorio abbiamo utilizzato i dati provenienti dal Creditsafe ESG Risk. L’analisi condotta prende in esame un campione di 1.6 milioni di società di capitali italiane le quali sono state suddivise in 6 fasce di rischio a seconda dell’attuale allineamento ai criteri ESG: nella fascia di rischio basso troviamo le aziende più allineate mentre nella fascia di rischio alto troviamo le aziende che, visti i cambiamenti normativi, potrebbero incorrere in penalizzazioni e sanzioni.

L’analisi ha fatto emergere come  poco più del 6% delle società di capitali in Italia risulta avere un rischio ESG basso o medio basso, di fatto il 93% del campione analizzato si trova nella fascia di rischio medio o medio-alto. Basti pensare che il numero di aziende con un rischio ESG elevato è quasi dieci volte quello delle società con rischio basso.

Nel grafico di dettaglio emerge anche come ci sia una forte relazione tra dimensione dell’azienda e rischio ESG: più la struttura della società si amplia e più l’allineamento ai criteri ESG aumenta. Tale collegamento viene esplicitato tramite un’analisi interna su grandi (G), medie (Me),piccole (P) e micro (Mi) imprese. La percentuale più alta di società con un ESG Risk basso o medio-basso la osserviamo tra le aziende di medie ma soprattutto di grandi dimensioni. Partendo sempre dal contesto normativo è importante evidenziare come il Supply Chain Act obbligherà le Corporate, tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025, a rendicontare sulla sostenibilità del loro operato.

Proprio per tale ragione,come detto, le società più strutturate risultano attualmente quelle più adeguate ai temi ed i criteri ESG. Questo non toglie però che vista la trasversalità normativa anche le PMI verrano direttamente o indirettamente coinvolte nel breve-medio termine. Ciò può rappresentare una sfida ed un opportunità per quelle che ad oggi sono le aziende più presenti nel panorama impresa italiano.

Il nostro ESG Risk è stato creato ed integrato nei nostri Business Report proprio per fornire una panoramica sull’allineamento che una società dimostra rispetto alle attuali normative in ambito di sostenibilità. L'analisi del rischio di sostenibilità prende in considerazione più di 40 KPI che analizzano in maniera approfondita ogni area di impatto che i fattori ESG hanno sull'operato di un'impresa. L'ESG Risk sarà integrato nei nostri Report insieme al rischio di credito per permettere una valutazione approfondita dei partner commerciali con cui un'azienda collabora.

Dalla panoramica è chiaro come l’allineamento normativo sarà obiettivo fondamentale per la quasi totalità delle società di capitali italiane, e le normative europee puntano a scandire i tempi di questa transizione nel presente e nel futuro. Da questa analisi emerge anche come ad oggi vi sia una correlazione che lega statisticamente dimensione e posizionamento geografico con il rischio ESG di un’azienda. Osserviamo come nelle macroregioni del Nord-Est e del Nord-Ovest d’Italia vi sia la più alta concentrazione di aziende che si trovano nelle fasce di rischio basso e medio basso mentre nelle zone insulari troviamo le aziende più a rischio in termini di allineamento normativo. Capiamo anche che per le società presenti nel Centro e nel Sud d’Italia l’andamento è sostanzialmente analogo. In proporzione le regioni italiane con la più alta concentrazione di società con punteggio positivo sono Lombardia e Trentino Alto-Adige mentre nelle aree di Campania, Sicilia e Lazio vi è il numero più alto di aziende in fascia di rischio alto o medio-alto.

Il passaggio ad uno sviluppo aziendale sostenibile risulta ad oggi essere un obiettivo particolarmente sfidante per il panorama italiano. Questa nuovo scenario economico mondiale porterà anche grandi opportunità in termini produttivi, di investimento e di reputazione per le aziende che sapranno analizzare le proprie criticità adattandosi al cambiamento nel modo più efficiente possibile.

Per accompagnare le aziende in questo periodo di transizione Creditsafe, insime ai suoi partner, ha ideato la Creditsafe ESG suite, una piattaforma all-in-one che permetterà di verificare l’allineamento normativo della propria azienda e delle società con le quali si collabora, monitorare i propri partner commerciali, redigere il bilancio di sostenibilità appoggiandosi a dei consulenti specializzati nonché implementare la strategia della propria azienda verso lo sviluppo sostenibile.

La suite ESG di Creditsafe è stata progettata per supportarti in ogni fase dell'adeguamento alle normative europee e agli standard internazionali con l'obiettivo di valutare e migliorare la sostenibilità del tuo business e delle aziende con cui collabori.

Creditsafe ti offre, in un unico Report in tempo reale, informazioni legate sia alla solvibilità dei tuoi partner commerciali sia al rischio ESG.