Lo scopo principale della Tassonomia è fornire alle imprese, agli investitori e ai policy makers definizioni in merito a quali attività economiche possono essere considerate ecosostenibili, affinchè si possano indirizzare gli investimenti verso tali entità e individuare le iniziative di greenwashing delle aziende.
Sulla base delle linee guida proposte dalla Commissione UE, sono stati stabiliti i sei obiettivi ambientali che le attività economiche dovrebbero perseguire:
- Mitigazione del cambiamento climatico;
- Adattamento del cambiamento climatico;
- Uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine;
- Transizione verso l’economia circolare, riduzione e riciclo dei rifiuti;
- Prevenzione e controllo dell’inquinamento;
- Protezione della biodiversità e della salute degli ecosistemi.
Con la misurazione degli indicatori chiave di prestazione (KPI) ambientali, l’informativa è in grado di fornire supporto agli investitori e in generale agli stakeholder per intercettare le iniziative delle imprese verso la sostenibilità. Il regolamento stabilisce inoltre che le imprese devono trasmettere i KPI rapportati al fatturato, alle spese in conto capitale (CapEx) e alle spese operative (OpEx).
Per dare un esempio pratico, le grandi imprese finanziarie e non finanziarie avranno la possibilità di usufruire delle informazioni comunicate per pianificare prodotti finanziari verdi credibili - quali i green bond o i fondi di investimento green - e, attraverso la comunicazione al pubblico, convogliare la domanda degli investitori verso progetti sostenibili.